Che Cos'è Il Metaverso?


Mark Zuckerberg annuncia Meta

Un paio di anni fa, Mark Zuckerberg annunciò ufficialmente in un evento virtuale su Facebook la sua nuova piattaforma, chiamandola Metaverse. L'evento fu ricco di dimostrazioni di tecnologie basate su VR e AR, mostrando come l'azienda ci stia invitando in una nuova realtà per collegare il mondo virtuale al nostro presente nel mondo fisico. L'idea di partecipare a una riunione di lavoro con tutti i partecipanti seduti attorno al tavolo, ognuno da una parte diversa del mondo fisico, sembra surreale. Oppure, sperimentare un'emozionante escursione nella foresta amazzonica mentre si è seduti a casa a Milano, pensando di preparare un piatto di pasta al pomodoro. Sì, stiamo parlando di un mondo illimitato in cui ogni scenario diventa possibile. Zuckerberg ha persino cambiato il nome dell'azienda da Facebook a Meta. È chiaro che si tratta di una cosa seria. In realtà, questo discorso non riguarda solo Facebook. Abbiamo visto anche Apple introdurre Vision Pro, una sorta di occhiali smart che sta iniziando a gettare le basi hardware per questo percorso. Molti sostengono che la presenza ufficiale di Apple segna la vera nascita del metaverso. Tutte le grandi aziende, come Google, Amazon e molte altre piccole imprese, stanno parlando di un nome piuttosto nuovo: Metaverso.

Il mondo virtuale ha avuto inizio


Risaliamo insieme indietro di qualche decennio. Siamo negli anni '70 e '80 quando i videogiochi piano piano ci portano la gioia di trascorrere ore davanti alla TV. Da quel momento in poi, i personaggi virtuali di questi videogiochi ci invitano sempre più nel loro mondo per influenzarci e farci comprendere che esistono e possono cambiare il nostro futuro. Non è un segreto a quale livello siamo arrivati per quanto riguarda la qualità dei videogiochi. Oggi sentire la notizia che un'azienda investe 200 milioni di dollari solo per una nuova versione di un videogioco è diventata una cosa assolutamente normale.

Un cambiamento epocale


Siamo ora negli anni 2000, mentre Internet, con il suo famoso World Wide Web, conquista il mondo. La gente si rende gradualmente conto che Internet è uno strumento potente per connettersi con tutti, superando le distanze. Gli scienziati possono essere sempre collegati, gli stati possono risparmiare risorse con i loro servizi online e ogni essere umano sta costruendo un nuovo stile di vita. Questa volta il cambiamento non riguarda solo i bambini, ma coinvolge tutta la società umana, indipendentemente dall'età, dal genere o dall'origine.

Yahoo lancia il suo famoso servizio Yahoo360, che forse è stata la prima versione di un social media. Poi nasce Facebook, mentre il mondo attende con entusiasmo un'epoca incredibile, e la parola chiave è comunicazione. Ora la sfida è quale applicazione offre più opzioni per trasferire dati come messaggi scritti, foto, documenti PDF e possibilità di fare videochiamate online. E tutti sappiamo bene come, da quel giorno in poi, i social hanno trasformato il nostro stile di vita. Ora il termine "mondo virtuale" è comprensibile per tutti, indipendentemente da dove vivi, quale sia il tuo background economico e sociale, quanti anni hai o a cosa credi nella vita. Tutti hanno accettato che il mondo virtuale esiste e ci offre opzioni necessarie per vivere meglio.

Chi sarà il primo


Nella nostra storia torniamo al nostro tempo presente. Ormai abbiamo capito che l'idea di metaverso non è affatto nuova, poiché da anni i giovani si collegano per giocare a videogiochi, i giovani si connettono attraverso applicazioni e i professionisti si parlano tramite videochiamate. Quindi, dove sta la novità? Perché tutta questa battaglia? Qual è la vera sfida che sta di fronte all'umanità?

In poche parole, tutto si riduce a chi sarà il primo a vincere il gioco. Nel senso che chi riuscirà a costruire l'infrastruttura principale del metaverso diventerà il punto di riferimento per tutti. Indipendentemente da ciò che offrirai successivamente, tutti dovranno giocare nel tuo campo e sarai tu a definire le regole del gioco del futuro. Ed è esattamente per questo motivo che Zuckerberg ha introdotto così velocemente Meta, nonostante le sue mancanze.

Chiaramente, non sappiamo ancora cosa ci riserva il futuro, ma almeno dal punto di vista delle grandi aziende tecnologiche, dobbiamo prepararci a una realtà mista tra quella fisica e quella virtuale. Secondo me, sembra irrealistico separare il mondo fisico dal mondo virtuale. Forse sarebbe più preciso dire che oggi tutti noi viviamo in una realtà mista, in cui esiste sia il nostro essere fisico che la nostra versione virtuale. Uno scenario che per molti sembra meraviglioso, mentre per altri è oltre l'immaginazione, spaventoso e terribile dover affrontare il futuro di cui parla Mark!

Conclusione


Lo sviluppo sta procedendo così rapidamente che non possiamo indovinare dove ci stiamo dirigendo. Alcuni sono ottimisti, mentre molti altri sono super pessimisti. Ma secondo me, come cittadini, siamo obbligati ad avere una comprensione aggiornata di ciò che sta accadendo.

Il metaverso sarà il mondo in cui tutti i concetti legati al mondo reale si collegheranno insieme e costituiranno una parte essenziale e inseparabile della nostra realtà nei prossimi decenni. Questa storia non riguarda solo i social media. Nel mondo di oggi, termini come criptovaluta, 5G, microchip, scuole digitali, ambasciate virtuali, intelligenza artificiale e videogiochi sono molto comprensibili per tutti noi. Ora possiamo capire bene perché il metaverso rappresenta il passo successivo di ciò che sta accadendo oggi. In realtà, a mio parere, la battaglia odierna riguarda chi può costruire la base principale di un mondo virtuale che colleghi tutti questi concetti contemporaneamente. In poche parole, quando qualcuno parla di mondo virtuale, sta praticamente entrando nella propria piattaforma.

A volte mi chiedo se sarebbe stato meglio essere isolato da tutto, in un piccolo paesino lontano dalla civiltà, conducendo una vita tranquilla senza sapere cosa succede nelle terre lontane. Ma purtroppo questa non è la mia situazione, poiché non sono nemmeno capace di cucinare per un lungo periodo. Pertanto, giustamente mi metto in gioco e cerco di tenermi aggiornato su tutte queste novità. Grazie per aver letto questo articolo.